giovedì 20 marzo 2008

PER IL RITIRO DELLE DELEGAZIONI OLIMPICHE NAZIONALI DAI GIOCHI DI PECHINO 2008



Roma, 20 Marzo 2008

PER IL RITIRO DELLE DELEGAZIONI OLIMPICHE NAZIONALI DAI GIOCHI DI PECHINO 2008

Il regime comunista in Cina

- non tutela il principio del pluralismo delle idee e la libertà religiosa;
- non tutela i diritti umani e civili fondamentali;
- esegue il maggior numero di condanne a morte nel mondo;
- sfrutta i lavoratori (spesso minorenni) senza garantire loro alcuna tutela;
- non controlla la qualità dei prodotti commercializzati, spesso assemblati con materiali scadenti e nocivi per la salute, mettendo a repentaglio la salute degli acquirenti;
- attua forme di concorrenza sleale destabilizzando il mercato globale;
- attua forme di repressione verso ogni rappresentante di culture differenti dal pensiero unico dominante;
- sta mettendo in pratica una persecuzione verso la popolazione Tibetana rea unicamente di non voler rinunciare alle proprie radici.

Tutto ciò premesso auspichiamo che la comunità internazionale, ed in particolari quegli stati che, come l’Italia, hanno promosso ed appoggiato la moratoria internazionale contro la pena di morte, condannino fermamente l’operato del regime comunista cinese e, qualora dovessero persistere queste condizioni, valutino la possibilità di ritirare le proprie delegazioni nazionali dai prossimi giochi olimpici previsti a Pechino.

Luca Sbardella (Italia Protagonista)
Francesco Grillo (Centro Studi InterAzioni)
Tiberio Brunetti (Associazione Liberamente)

www.italiaprotagonista.it - www.csinterazioni.it - www.tiblog.it

Hanno già aderito all’appello:
Maurizio Gasparri (Deputato)
Italo Bocchino (Deputato)
Marco Airaghi (Deputato)
Tommaso Foti (Deputato)
Carmelo Porcu (Deputato)
Roberto Menia (Deputato)
Francesco Amoruso (Deputato)
Paola Frassinetti (Deputato)
Ugo Lisi (Deputato)
Achille Totaro (Senatore)
Giuseppe Menardi (Senatore)
Giuseppe Scopelliti (Sindaco Reggio Calabria)
Luigi Bobbio (Presidente Provinciale AN – Napoli)
Sergio Silvestris (Consigliere Regionale Puglia)
Raffaele Stancanelli (Consigliere Regionale Sicilia)
Agostino Ghiglia (Consigliere Regionale Piemonte)
Michele Traversa (già Presidente Provincia di Catanzaro)
Wanda Ferro (Candidata Presidenza Provincia Catanzaro)
Fabio Mandelli (Consigliere Provinciale Brescia)
Gianpiero Cannella (Assessore Comune Palermo)
Mauro Proietti (Vicesindaco Gerano)
Fabio Chiosi (Presidente Municipalità Chiaia – Napoli)
Pasquale La Gamba (Vice Presidente Consiglio Comunale Vibo Valentia)
Giovanni Donzelli (Presidente Nazionale Azione Universitaria)
Giuseppe D’Ippolito (Esecutivo Nazionale Azione Giovani)
Marco Scotto Lavina (Italia Protagonista)
Carlo Fidanza (Capogruppo An Consiglio Comunale Milano)
Raffaele Speranzon (Consigliere Comunale Venezia)
Galeazzo Bignami (Consigliere Comunale Bologna)
Giuseppe Agliano (Consigliere Comunale Reggio Calabria)
Danele Romeo (Consigliere Comunale Reggio Calabria)
Francesco Cananzi (Consigliere Provinciale Reggio Calabria)
Gian Luca Petrillo (Centro Studi InterAzioni)
Andrea Ghezzi (Consigliere Comunale Brescia)
Sabrina Summi (Presidente Provinvicale Azione Giovani Piacenza)
Massimo Fragola (Dirigente Nazionale Azione Giovani)
Giuseppe Mellone (Centro Studi InterAzioni)
Roberto Ravello (Consigliere Comunale Torino)
Pietro Foderini (Esecutivo Nazionale Azione Giovani)
Giovanni Albanese (Coordinamento Forza Italia – Isola di Capri)
Luca Cimarelli (Consigliere Comunale Ferrara)
Mauro Malaguti (Consigliere Comunale Ferrara)
Simone Lodi (Consigliere Comunale Ferrara)
Domenico Damascelli (Consigliere Comunale Bitonto)
Michele Barcaiuolo (Consigliere Comunale Modena)
Claudio Girdeni (Assessore San Gregorio da Sassola)
Fabrizio Sotero (Consigliere Comunale Trani)
Daniele Porena (Consigliere Comunale Perugia)
Alessandro Sansoni (Presidente Provinciale Azione Giovani – Napoli)
Thomas Tonucci (Direzione Nazionale Azione Giovani)
Lorenzo Pisani (Assessore Comune Marnate)
Enrico Pavanetto (Coordinatore Regionale Veneto Azione Giovani)
Federico Bruson (Dirigente Nazionale Azione Universitaria)
Fabiano Lomonaco (Centro Studi InterAzioni)
Luca Ricciardi (Dirigente Nazionale Azione Giovani)
Raffaele Manduca (Esecutivo Provinciale AN Vibo Valentia)
Giuseppe Campanaro (Coordinatore Regionale Azione Giovani Calabria)
Angelo Brutto ( Presidente Provinciale Azione Giovani Cosenza)
Andrea De Simone (Consigliere circoscrizionale Venezia – Mestre)

41 commenti:

Anonimo ha detto...

Aderisco convintamente

Anonimo ha detto...

ritirare subito la nostra delegazione dai giochi olimpici
Francesco Grassi

gianmario mariniello ha detto...

Aderisco.
Gianmario Mariniello
Dirigente nazionale Azione Giovani
Consigliere comunale Aversa (CE)

W la Libertà!

melampo ha detto...

Non si può rimanere insensibili al dramma che vive la popolazione del Tibet da quasi 50 anni a fronte dell'invasione cinese, se crediamo nel senso di democrazia.
Sono indignato dall'attegiamento che hanno assunto tutti i politici italiani
Se può servire a sensibilizzare l'opinione mondiale e i grandi della terra, ritiriamo la delegazione italiana dalle olimpiadi di Pechino, avendo il coraggio delle nostre azioni.
Maurizio Salvati

Anonimo ha detto...

A differenza di Mosca 80' questa volta i grandi paesi non boicotteranno le olimpiadi per questioni puramente economiche.
Nessuno ha interesse ad inimicarsi il gigante asiatico, in un'ottica di servilismo di mercato.
E pensare che 20 anni orsono, i cinesi avevano solo risaie.
Si sono aperti al mercato ma non alla democrazia.
http://nonsolonapoli.blogspot.com

. ha detto...

Aderisco.
Alessandro Serra
Capogruppo AN Comune di Cagliari

Anonimo ha detto...

Aderisco senza se e senza ma.
Adele (Perugia)

Anonimo ha detto...

Vogliono tutto i cinesi: produrre a poco, sfruttare il lavoro, reprimere i tibetani e adesso anche la pubblicità delle olimpiadi! Al diavolo!

Marco - ceccano

Anonimo ha detto...

Aderisco!
Vi segnalo anche www.freetibet.org

Luana

Anonimo ha detto...

non varcate la grande muraglia! Respect for tibet!

Studenti per il Tibet Libero - Roma

Anonimo ha detto...

Nessuna tolleranza verso gli intolleranti. Giusto appello. Condivido in pieno. Avanti così!

Ciro Guariniello (Napoli)

Andrea Blarasin ha detto...

Aderisco.
Andrea Blarasin
Consigliere Provinciale Macerata

Marco ha detto...

Il problema non è limitato solo alla partecipazione (che deve essere sospesa in attesa di un’apertura di dialogo con le autorità cinesi) ma al rapporto che i paesi democratici (ovvero quelle nazioni dove ci sono libere elezioni , libera stampa , libertà di parola, rispetto dei diritti umani etc etc ) hanno con quei paesi dove questo non accade (asimmetria democratica) .
Perché potremmo anche ottenere (e non è affatto certo) la sospensione del massacro in Tibet , i cinesi sono esperti nell’arte di farsi “Junco” affinchè la tempesta passi, dopo nel silenzio ,di nuovo la repressione riprenderebbe e noi magari “distratti” da altri impegni non ce ne accorgeremmo neppure.
Il punto è che non possiamo più fare finta di non vedere che i nostri mercati sono invasi da merci prodotte da esseri umani le cui condizioni porterebbero in carcere qualsiasi imprenditore occidentale.
Oggi , nell’era post-ideologica e nella società dei cellulari e di internet, se un prodotto è costruito tramite condizioni disumane o peggio, non lo possiamo far arrivare nei supermercati , nei negozi etc perché di fatto finanzieremmo la schiavitù di intere popolazioni , a danno ,come se non bastasse delle “nostre” produzioni che invece sono soggette a una miriade di leggi.
Ridurre però tutto ciò solo ad una questione economica o di regolazione del mercato , magari da affrontare con una certificazione d’ingresso nell’UE delle produzione extracomunitarie(garantendo il rispetto dei diritti fondamentali) sarebbe di nuovo non voler affrontare i problemi che il mondo globalizzato ci pone,ovvero crediamo o no nella sacralità della vita? Ha confine questo valore? Dentro la UE si e al di fuori no?
Come porre la ricchezza dei nostri valori a chi attualmente non li condivide , ricordiamoci che noi per arrivare sin qui abbiamo affrontato due guerre mondiali ,dittature naziste ,comuniste ,campi di sterminio , gulag .Certo è che l’assimmetria di valori ( Democratica ) oggi è più stridente che mai e o noi rinunciamo alla sacralità della vita , al valore della famiglia , del lavoro, dell’impresa , della libertà o aiutiamo i paesi più asimmetrici a salire verso di noi .
Oggi come strumento di pressione può essere efficace anche la diserzione delle Olimpiadi , (considerando che l’establishment cinese le ha volute per legittimarsi..) non illudiamoci però che questo possa bastare ,le oligarchie e le dittature sono sempre dure a morire. Inoltre abbiamo bisogno che L’UE si dia una costituzione individuando i valori fondamentali della nostra unione (magari anche le radici cristiane..) . In modo da fondare i rapporti fra le nazioni non solo sul rispetto di questi valori (al posto dei meri scambi economici) , ma se, possibile sulla loro condivisione .

Buona Pasqua a tutti voi

P.S
La giustizia , veltroni propone di individuare reati di serie A e reati di serie B (con scelta politica di volta in volta? O a seconda delle convenienze del momento?) ma alle vittime chi ci pensa? Ci sono vittime di serie A e vittime di serie B? e se poi i processi durano lo stesso 15 anni che si fa? Anche perché i reati di serie B cosa li lasciamo a fare nel codice civile e in quello penale? Se poi nessuno li persegue… Non sarebbe meglio individuare un responsabile (tramite elezioni dirette) della celerità dei processi e della loro efficacia eletto dal popolo investito di responsabilità e poteri e poi dopo 3 o 5 anni(sempre tramite tornata elettorale) o lo confermiamo o lo mandiamo a casa ! (la giustizia è amministrata nel nome del popolo italiano o no?)

Marco Paperini ha detto...

Aderisco a prescindere: ci mancherebbe altro!!
Voglio tuttavia far notare che le olimpiadi sono state affidate a Pechino perchè considerato un mercato con molte possibilità, in crescita etc ... tutto non considerando che la Cina intera ha situazioni di questo genere.
Mi augurerei, pertanto, un'iniziativa simile a questa anche per quanto riguarda la Cina "normale".

Unknown ha detto...

Aderisco.
Gianni Lampis
Commissario Prov.le Azione Giovani Medio Campidano - Sardegna

Luca Biagioni ha detto...

Aderisco

Luca Biagioni
Presidente di Circolo Azione Giovani Castelnuovo Garfagnana (LU)

Anonimo ha detto...

Aderisco.
Tommaso Pappalardo
Resp. Politiche Giovanili
Circolo "Giorgio Almirante"
Capaccio Scalo (Sa)

____ ha detto...

Aderisco. TIBET LIBERO.
Paolo Longhi. Consigliere Comunale Alleanza Nazionale a Legnago (VR)

Anonimo ha detto...

Tibet Libero e No alle Olimpiadi del sangue! Massimo Fragola Dirigente Nazionale Azione Giovani

Anonimo ha detto...

Vogliamo esprimere la nostra solidarietà al popolo tibetano e ai monaci religiosi del paese. Conosciamo già i metodi del regime comunista cinese. Proprio perchè li conosciamo non ci stupisce oggi ciò che sta accadendo in Tibet. Quello che ci lascia invece attoniti è che la comunità europea e tutte le nazioni democratiche del pianeta non abbiamo ancora manifestato il loro dissenso nei confronti del regime e non si siano schierati almeno moralmente dalla parte del popolo tibetano.
Claudio Giuliani - presidente circolo territoriale di Bruino (TO)di Alleanza Nazionale

Anonimo ha detto...

In verità non aderisco.
Ma il motivo della mia non adesione non è certo determinata dalla simpatia nei confronti del governo cinese, al contrario auspico che si possa utilizzare "la vetrina" delle olimpiadi per "entrare nel territorio cinese" e dire al popolo cinese quello che ora non possiamo dire perchè il governo ci impedisce di arrivare alla gente.
I giochi sono un'opportunità da sfruttare per portare un messaggio agli uomini di buona volontà del popolo cinese. Se tutto l'occidente si presenta ai giochi con messaggi chiari e inequivocabili, il governo cinese farà una gran bella figura di m***a. Isolare la cina significa abbandonare chi subisce le angherie del suo governo. RIFLETTIAMO
MORENO CONTINI DA OLBIA

Anonimo ha detto...

Vorrei, con la dovuta umiltà, offrirvi spunto ad una rifflessione:
- se noi boicottiamo i giochi la percezione del popolo cinese e anche dei Tibettani, quale sarà?
- potranno interprettare tale iniziativa come abbandono o come gesto solidale?
- arriverebbe il messaggio agli interessati?
Per comunicare col popolo cinese (che non è il governo) bisogna utilizzare i loro mass media e diffondere il nostro messaggio.
Se vogliamo aiutarli dobbiamo esserci e contrastare con forza la propaganda del regime.
Perchè secondo voi il leader spirituale dei Tibettani è contrario al boicottaggio?
Semplice, perchè la cosa sarebbe percepita come contrasto tra occidente e cina, non come solidarietà nei confronti di uno o più popoli vittime del regime comunista cinese.
Sempre, MORENO CONTINI DA OLBIA

dady ha detto...

aderisco aderisco aderisco
ma non deve abdicare solo l'italia. che non riesce a far fronte neanche ai suoi problemi.. TUTTI UNITI IN DIFESA DEI MONACI E AL RIPRISTINO DEI VALORI DISPERSI NNEL POTERE...

Anonimo ha detto...

Aderisco.

Ora e sempre per la libertà.

Lavinia Prono

Anonimo ha detto...

ADERISCO !!

BOYCOTT THE GAMES 2008
GAME'S OVER - FREE TIBET
IO BOICOTTO LE OLIMPIADI

Ranieri (Udine)
http://www.ranierifurlan.blogspot.com/

iocaws ha detto...

Desidero aderire al vostro appello.
Cordiali saluti
Davide Santoro, studente e redattore di Ebraismo e Dintorni -Roma

Anonimo ha detto...

Aderisco.
Umberto Desimone, componente del direttivo del circolo AN Mola di Bari.

Anonimo ha detto...

Condivido che si debbano boicottare le olimpiadi cinesi, dove la libertà è repressa in ogni sua forma.

Giuliano Ercolano
Azione Giovani Capri
Azione Universitaria La "Sapianza" Roma
www.giulianoercolano.wordpres.com

Anonimo ha detto...

Aderisco.
Perchè occorre dare un segnale forte contro una super-potenza che se ne frega dei diritti umani.
TIBET LIBERO.

Stefano B. - Cusano Milanino

Anonimo ha detto...

ritirare subito la delegazione

Avv. Ugo Maria Chirico

Dirigente Provinciale AN Napoli

Roberto Alfatti Appetiti ha detto...

Aderisco!

Roberto Alfatti Appetiti
Componente Assemblea Nazionale di An

E complimenti per il blog!

Anonimo ha detto...

Aderisco!
Luciano Vinciarelli

Anonimo ha detto...

Sì, non si devono fare le olimpiadi in Cina: il regime sta massacrando il Paese e il Tibet.
Silvia Gentile

ameroe ha detto...

Aderisco!
Alberto Rini
Consigliere comunale di Amelia (TR)

Anonimo ha detto...

Aderisco
Paolo De Santis (Capogruppo AN Comune di Ro (FE))

Anonimo ha detto...

aderisco volentieri, il ritiro della nostra delegazione ai giochi olimpici in cina è d'obbligo, e ribadisco la mia contrarietà a tutti i regimi comunisti del mondo
serena lenzini

Anonimo ha detto...

Quello che fa piu' chiasso e' il silenzio dei nostri comunisti( e non solo) che, come sempre si distinguono per il loro "strabismo".....chiamano presidente Fidel Castro mentre è uno dei piu' longevi e spietati dittatori...e cosi' per la rivolta contro gli oppressori comunisti cinesi in Tibet i perseguitati diventano i terroristi!!!!! Il comunismo e' il MALE ASSOLUTO del mondo.... anche perche' e' stato la causa della nascita della reazione fascista.
DIAMOGLI LA LEZIONE CHE SI MERITANO AI MASSACRATORI DI PIAZZA TIENANMEN
E DEL POPOLO PACIFICO ED INERME TIBETANO. Arnaldo

Renato Santin ha detto...

Il business olimpico non deve scavalcare i princìpi a cui abbiamo dedicato, e dedichiamo, la nostra vita.

Anonimo ha detto...

Aderisco.
Giorgio Zocco.
Segretario Azione Giovani Modica (RG)

Marco ha detto...

Grande Sarkozy !! nel silenzio generale ,un leader finalmente si muove , ma un Sarkozy in Italia ce l'abbiamo ??
Attendiamo lumi..( magari la campagna elettorale aiuta...)

donvito.forever ha detto...

Ovvio. Ma lo è per i nostri politici che non hanno fatto NIENTE da lustri. Sig. Prodi in testa.
La democrazia nel modo, e comunque il rispetto delle persone, non è una attività ad intermittenza di urna.
Cominiciamo pure una peetizione che chieda la messa al bando del partito comunista e di qualsiasi partito che prona l'ideologia comunista. Si troveranno bene 350 deputati e senatori che votino in tal senso! Oppure...